Sospesa su uno sperone di roccia calcarea tra i boschi che cingono l’alta valle del fiume Potenza, si erge a guardia delle vallate sottostanti Rocca santa Lucia.
Essa venne fondata nel 1020 da Rodolfo di Monaldo III°,conte longobardo di Nocera in quello che era allora il suo territorio di giurisdizione.
Nei secoli che seguirono e nell’alternarsi di feudatari locali e signorie, cambiò diversi proprietari fino ai Varano di Camerino, e ognuno apportò modifiche alla struttura per adattarla non solo a fortilizio, ma anche a residenza nobiliare.
Nel 1545 con la decadenza dei Varano Passò alla Santa Sede.
Gli Ultini proprietari conosciuti risultano essere i Lori. Della struttura oggi restano la monumentale torre e parte del “palatium” che andremo a visitare.
L’escursione partendo dai ruderi di una casa cantonierà e risalendo il fosso Fiumetto, si snoderà quasi interamente tra rigogliosi boschi di latifoglie, nell’ alternanza di strati di calcare e blocchi di travertino, tra stradine forestali e sentieri costeggianti numerosi anfratti e grotte naturali.
Si sale inizialmente fino alla rocca e quindi a Fonte Cuparelle, da cui imboccheremo un altro sentiero che ci riporterà al punto di partenza dell’escursione.
Sarà l’occasione per visitare un territorio bellissimo sconosciuto ai più e , tutto sommato a due passi da casa.
7,00: ritrovo e briefing presso piazzale antistante la pizzeria Winner a Foligno
7,15: partenza per località casa cantoniera sp 316 Septempedana (MC) (Strada Nocera Umbra –
Bagnara – Passo Cornello)
8,00: inizio escursione
12,00 circa fine escursione e partenza per il rientro a Foligno
Distanza: Km. 11 A/R circa
Difficoltà: E (Escursionistica)
Dislivello: 400 metri in salita ed altrettanti in discesa
Durata: 4 ore soste escluse per l’intero percorso
Attrezzatura ed abbigliamento necessari:
Abbigliamento consono alla stagione ed alle condizioni meteo di giornata, con scarponcini ben rodati,
giacca impermeabile, cappello, borraccia, bastoncini da escursionismo, merenda.